Sentenza del Tribunale dell’Unione europa: Frontex ha nascosto ingiustamente immagini e documenti. Tali documenti, secondo Sea-Watch, potrebbero dimostrare il loro coinvolgimento nei respingimenti illegali in Libia

La Corte europea di giustizia Lussemburgo ha emesso oggi una sentenza sul caso Sea-Watch contro Frontex. La Corte ha rilevato che Frontex ha ingiustamente tenute segrete più di 100 foto, foto che potrebbero dimostrare il coinvolgimento dell’agenzia di frontiera nelle violazioni dei diritti umani nel Mediterraneo. Nell’aprile del 2022 Sea-Watch, con il supporto dell’organizzazione FragDenStaat,…

Sea-Watch 5 è stata fermata per 20 giorni con motivazioni false. Illegali sono i respingimenti forzati in Libia. Le autorità usano ogni pretesto per toglierci di mezzo.

Dopo il salvataggio di 56 persone in difficoltà in mare in acque internazionali il 6 marzo, le autorità italiane hanno posto in stato di fermo la Sea-Watch 5 per 20 giorni. Il soccorso è stato drammatico e un ragazzo di 17 anni è morto a bordo di Sea-Watch 5 mentre Italia, Malta e Tunisia si…

Sea-Watch porta Frontex in Tribuale. “È complice della violazione dei diritti umani nel Mediterraneo”

Si terrà oggi l’udienza della causa di Sea-Watch contro Frontex presso il Tribunale dell’Unione Europea in Lussemburgo. Il procedimento era iniziato nell’aprile 2022, dopo che Frontex aveva respinto una richiesta di accesso agli atti presentata da Sea-Watch tramite il Freedom of Information Act (FOIA), che garantisce il diritto di accesso alle informazioni detenute dalle pubbliche…

Arrivi a Lampedusa Solidarietà e resistenza di fronte alla crisi dell’accoglienza in Europa!

In seguito all’arrivo di un numero record di persone in movimento a Lampedusa, la società civile esprime la sua profonda preoccupazione per la risposta degli Stati europei in materia di sicurezza, per la crisi dell’accoglienza e ribadisce la sua solidarietà alle persone in movimento che arrivano in Europa.   DICHIARAZIONE CONGIUNTA Oltre 5.000 persone e…

Aumentano le morti in mare, bloccate le navi delle ONG – Gli Stati dell’Unione Europea smettere di ostacolare la flotta civile nel Mediterraneo centrale

Nel giugno 2023, circa 600 persone hanno perso la vita nell’ennesimo naufragio evitabile al largo delle coste greche. Come società civile siamo sconvolti dalle morti prevenibili che si verificano ogni anno nel Mediterraneo centrale. Mentre ogni singola nave è necessaria per prevenire la crescente perdita di vite umane sulla rotta migratoria più letale del mondo,…