Sea-Watch porta Frontex in Tribuale. “È complice della violazione dei diritti umani nel Mediterraneo”

Si terrà oggi l’udienza della causa di Sea-Watch contro Frontex presso il Tribunale dell’Unione Europea in Lussemburgo. Il procedimento era iniziato nell’aprile 2022, dopo che Frontex aveva respinto una richiesta di accesso agli atti presentata da Sea-Watch tramite il Freedom of Information Act (FOIA), che garantisce il diritto di accesso alle informazioni detenute dalle pubbliche…

Arrivi a Lampedusa Solidarietà e resistenza di fronte alla crisi dell’accoglienza in Europa!

In seguito all’arrivo di un numero record di persone in movimento a Lampedusa, la società civile esprime la sua profonda preoccupazione per la risposta degli Stati europei in materia di sicurezza, per la crisi dell’accoglienza e ribadisce la sua solidarietà alle persone in movimento che arrivano in Europa.   DICHIARAZIONE CONGIUNTA Oltre 5.000 persone e…

Aumentano le morti in mare, bloccate le navi delle ONG – Gli Stati dell’Unione Europea smettere di ostacolare la flotta civile nel Mediterraneo centrale

Nel giugno 2023, circa 600 persone hanno perso la vita nell’ennesimo naufragio evitabile al largo delle coste greche. Come società civile siamo sconvolti dalle morti prevenibili che si verificano ogni anno nel Mediterraneo centrale. Mentre ogni singola nave è necessaria per prevenire la crescente perdita di vite umane sulla rotta migratoria più letale del mondo,…

Aurora

Aurora, l’assetto veloce di Sea-Watch, è stata sequestrata dopo aver salvato 72 persone e averle fatte sbarcare a Lampedusa.

Secondo le autorità italiane dovevano sbarcare a Trapani, dove non poteva arrivare, o in Tunisia, dove non sono garantiti i diritti umani.   Le autorità italiane ci hanno comunicato poco fa che il nostro assetto veloce Aurora è in stato di detenzione per aver sbarcato 72 naufraghi sabato 19 agosto a Lampedusa, contravvenendo alla…

Fino a 600 persone annegano al largo di Pylos, in Grecia, solo pochi giorni dopo che i leader dell’UE hanno deciso di erodere ulteriormente il diritto di asilo.

Lettera aperta di oltre 180 organizzazioni per i diritti umani insieme a Tima Kurdi, zia di Alan Kurdi.   Oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, chiediamo insieme indagini complete e indipendenti sugli eventi, chiare conseguenze per i responsabili, la fine delle pratiche sistematiche di respingimento alle frontiere europee e giustizia per le vittime.…