RICOSTRUZIONE CONTATTI TRA SEA-WATCH E OLANDA PER LA RICHIESTA DI PORTO RIFUGIO (POR)

Lo scorso 23 gennaio Sea-Watch, a causa dell’arrivo di una forte perturbazione da nord-ovest, definita ciclone mediterraneo, ha avuto diverse comunicazioni con il JRCC olandese e con la capitaneria di porto di Lampedusa. Il centro di coordinamento marittimo olandese, dopo aver preso atto dell’impossibilità di entrare nel porto di Lampedusa, ha informato la nave che…

LA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO IMPONE MISURE PROVVISORIE ALL’ITALIA. I 47 NAUFRAGHI, IN MARE DA 12 GIORNI, HANNO BISOGNO DI UNO SBARCO ORA.

In seguito alla denuncia da parte dei sopravvissuti e di alcuni membri dell’equipaggio della nave di soccorso Sea-Watch 3, la Corte Europea dei diritti dell’Uomo (CEDU) ha riconosciuto una violazione dei diritti e ha imposto misure provvisorie. Al dodicesimo giorno di blocco illegale al largo di Siracusa, Sea-Watch prende atto della decisione ma si trova…

SEA-WATCH DAVANTI A SIRACUSA, BLOCCATA DA ROMA. NEGATA L’AUTORIZZAZIONE A ENTRARE IN PORTO. A BORDO 47 PERSONE STREMATE TRA CUI 13 MINORI NON ACCOMPAGNATI.

“HANNO UCCISO I MIEI AMICI DAVANTI AI MIEI OCCHI”. A., 16 ANNI, COSTRETTO AI LAVORI FORZATI IN LIBIA. Otto giorni dopo il soccorso di 47 naufraghi al largo delle coste libiche, l’ultima nave civile di soccorso rimasta nel Mediterraneo è ora bloccata al largo delle coste siciliane nonostante diverse città offrano un porto…