Nessun salvataggio senza di voi
#SalviamoInsieme: Unisciti a noi per portare in mare la Sea‑Watch 5!
#SalviamoInsieme: Unisciti a noi per portare in mare la Sea‑Watch 5!
Sea-Watch e. V. è un’organizzazione umanitaria senza scopo di lucro che svolge attività di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo centrale con il supporto della società civile europea.
Sea-Watch fornisce mezzi per il soccorso d’emergenza in mare, si batte affinché i governi intensifichino le operazioni di salvataggio, chiede l’istituzione di corridoi umanitari legali e politiche estere volte alla rimozione delle cause all’origine dei massicci processi migratori di questi anni.
Sea-Watch nasce alla fine del 2014 grazie all’iniziativa di alcuni volontari che hanno deciso di non stare più a guardare le migliaia di persone morire annegate nel mar Mediterraneo.
Nonostante l’Unione Europea si dichiari impegnata a garantire i diritti umani, sceglie la chiusura nei confronti delle persone in fuga dalle guerre e dalle situazioni drammatiche che affliggono i paesi di origine.
Questa chiusura corrisponde ad un blocco delle frontiere e discutibili accordi con paesi terzi, quali la Turchia e la Libia, molto controversi in ambito di diritto internazionale.
Il risultato di questo isolamento è che, a poche miglia dalle nostre coste e dalle nostre spiagge, migliaia di donne, uomini e bambini continuano ad annegare ogni anno nel tentativo di raggiungere un porto sicuro.
Questi sono i motivi per i quali ci dedichiamo al salvataggio in mare: nessuno, in cerca di una vita sicura e più umana, merita di morire alle frontiere dell’Unione Europea.
Cerchiamo così di colmare un vuoto istituzionale creatosi con la fine del mandato Mare Nostrum, un’operazione che ha salvato più di 130.000 vite ma che, non essendo stata presa in carico dalla UE, si è conclusa.
Portiamo avanti le nostre operazioni di soccorso perché consideriamo che questo sia il nostro dovere umanitario. Tuttavia, siamo convinti che la mobilitazione di organizzazioni private nelle attività di salvataggio nel Mediterraneo, non debba diventare una soluzione permanente.
Chiediamo che vengano ufficializzate operazioni di salvataggio internazionali, con un mandato chiaro e a lungo termine. E chiediamo l’istituzione di vie legali e sicure che consentano di raggiungere l’Europa a tutti coloro che cercano rifugio e protezione.
Sea-Watch un’organizzazione in crescita costante, composta principalmente da volontari provenienti da tutta Europa. È politicamente e religiosamente indipendente e si finanzia unicamente attraverso le donazioni. https://sea-watch.org/it/#dona
Sea-Watch è stata finora coinvolta nel salvataggio di oltre 45.000 persone.
Il tuo supporto è per noi prezioso.
Ogni singola vita salvata grazie alla nostra iniziativa rappresenta un successo ed una presa di posizione a favore dell’umanità.
Attraverso la nostra opera diffondiamo informazioni in modo da focalizzare l’attenzione pubblica sul destino di rifugiati e migranti. Facciamo luce sulla crisi umanitaria nel Mediterraneo cosicchè nessuno possa distoglierne lo sguardo
Sono molti i modi per diventare attivi e quello a cui puntiamo con il nostro lavoro, è incoraggiare altre persone ad agire. Vorremmo condividere la nostra esperienza con tutti coloro che fossero interessati.
I salvataggi civili in mare operati da organizzazioni come Sea watch salvano vite umane. I salvataggi di per sè non sono il problema principale quanto piuttosto la chiusura da parte dell’Europa nei confronti di chi chiede rifugio.
Con le nostre azioni chiediamo che vengano aperte vie di fuga legali e sicure. Fino a quel momento è necessario che esista un’azione comune europea riguardo i salvataggi in mare per evitare ulteriori morti.
Sea-Watch lotta strenuamente affinché nessuno debba affrontare la morte nel tentativo di raggiungere le coste europee. Fino a che i pericoli in mare per i rifugiati rimarranno presenti noi investiremo tutte le nostre forze per garantire salvataggi civili. In mare prevalgono le leggi d’ emergenza. Noi vogliamo che queste vengano applicate da tutti e che non siano soggette ai calcoli politici di governi e istituzioni. Questa è la ragione per cui chiediamo #SafePassage. La nostra iniziativa non può certo salvare tutti i rifugiati e migranti che attraversano il mar Mediterraneo ma con la nostra presenza e con le vite che salviamo stiamo portando avanti una battaglia per l’umanità intera.