21 morti nel naufragio del 2 settembre: Sea-Watch presenta un esposto alla Procura di Agrigento

21 morti nel naufragio del 2 settembre: le autorità non sono intervenute per due giorni dal primo allarme. Sea-Watch presenta un esposto alla Procura di Agrigento L’organizzazione non governativa Sea-Watch ha oggi presentato alla Procura della Repubblica di Agrigento un esposto contro le autorità italiane, con l’accusa di naufragio e omicidio colposo. Il 2 settembre,…

Nuova vittoria di Sea-Watch in tribunale. I giudici di Ragusa sospendono la multa inflitta a Sea-Watch 5 nel marzo 2024.

Nuova vittoria di Sea-Watch in tribunale. I giudici di Ragusa sospendono la multa inflitta a Sea-Watch 5 nel marzo 2024. L’obiettivo del decreto Piantedosi è ingorgare i tribunali italiani con il solo obiettivo di fermare le navi in attesa dei ricorsi. Dopo che il 28 marzo il Tribunale di Ragusa aveva sospeso il fermo amministrativo…

Dichiarazione congiunta: La Tunisia non è un luogo sicuro per le persone soccorse in mare

Alla luce delle dilaganti violazioni dei diritti umani contro le persone migranti, i richiedenti asilo e i rifugiati in Tunisia, in particolare quelli neri; della mancanza di un sistema di asilo; della repressione della società civile, dell’indipendenza della magistratura e dei media da parte del governo tunisino; e dell’impossibilità di determinare in modo corretto e…

Mentre si commemorano i morti del 3 ottobre 2013 il governo, con il nuovo decreto flussi, punta a confiscare i nostri aerei di monitoraggio per chiudere gli occhi della societa’ civile sul Mediterraneo

3 ottobre 2024 – Lampedusa, Italia   Sea-Watch denuncia l’ultimo decreto italiano sulla migrazione come un attacco diretto agli sforzi civili per monitorare e documentare le violazioni dei diritti umani commesse dall’UE e dall’Italia. Questo decreto, che consente il fermo e la confisca degli aerei delle ONG, è un evidente tentativo di chiudere l’occhio della…