Sea-Watch diffida le autorità italiane. Non possono obbligarci a prendere ordini dalla cosiddetta guardia costiera libica

Le autorità italiane da anni tentano di obbligare noi e le altre navi Ong a prendere ordini dalla cosiddetta guardia costiera libica. Con la minaccia di sanzioni, le autorità italiane chiedono ogni giorno ai nostri capitani di violare il diritto internazionale e macchiarsi di più gravi crimini, collaborando con la cosiddetta guardia costiera libica nei…

Nuovo colpo alla legge Piantedosi: la Corte di Ragusa sospende il fermo amministrativo della Sea-Watch 5

A seguito dell’udienza del 27 marzo presso il tribunale di Ragusa, la Corte ha disposto la sospensione del fermo amministrativo della nave Sea-Watch 5 riconoscendo come non vi sia stato, da parte della nave ONG, alcun illecito. Il Giudice ha preso in analisi le prove presentate da Sea-Watch concentrandosi sull’accusa mossa dalle autorità italiane secondo…

L’Italia mette in pericolo la vita delle persone, ostacolando le attività di ricerca e soccorso

Comunicato congiunto delle organizzazioni non governative (ONG) impegnate nelle attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale.   Alla luce del crescente numero di morti nel Mediterraneo centrale dall’inizio del 2023, in concomitanza con l’adozione di una nuova legge da parte delle autorità italiane e della sistematica assegnazione di porti lontani alle navi di soccorso…

Il Nuovo Patto UE sulla Migrazione legalizza gli abusi alla frontiera e causerà più morti in mare

Il Nuovo Patto UE sulla Migrazione legalizza gli abusi alla frontiera e causerà più morti in mare

Il Nuovo Patto UE sulla Migrazione legalizza gli abusi alla frontiera e causerà più morti in mare L’esito dei negoziati sul Nuovo Patto sulla Migrazione legittima lo status quo alle frontiere esterne dell’Unione Europea in cui violenza e respingimenti sono pratiche quotidiane. In questi anni abbiamo assistito a politiche dell’Unione Europea che impedivano alle persone…

Il Protocollo Italia-Albania è illegittimo e va revocato

Il Tavolo Asilo e Immigrazione (TAI) chiede che il Protocollo Italia-Albania venga revocato e presenterà, insieme ad altre reti e organizzazioni, nella conferenza stampa convocata per oggi, un documento di analisi critica nel quale si spiegano i diversi profili di illegittimità. L’accordo firmato con il governo albanese, violando gli obblighi costituzionali e internazionali del nostro…