Mentre si commemorano i morti del 3 ottobre 2013 il governo, con il nuovo decreto flussi, punta a confiscare i nostri aerei di monitoraggio per chiudere gli occhi della societa’ civile sul Mediterraneo

3 ottobre 2024 – Lampedusa, Italia   Sea-Watch denuncia l’ultimo decreto italiano sulla migrazione come un attacco diretto agli sforzi civili per monitorare e documentare le violazioni dei diritti umani commesse dall’UE e dall’Italia. Questo decreto, che consente il fermo e la confisca degli aerei delle ONG, è un evidente tentativo di chiudere l’occhio della…

Un barchino identico a quello naufragato ieri a poche miglia di Lampedusa era stato segnalato in difficoltà tre giorni fa da Sea-Watch. Nessuno è intervenuto

Un barchino identico a quello naufragato ieri a poche miglia di Lampedusa era stato segnalato in difficoltà tre giorni fa da Sea-Watch. Nessuno è intervenuto

Un barchino identico a quello naufragato ieri a poche miglia di Lampedusa era stato segnalato in difficoltà tre giorni fa da Sea-Watch. Nessuno è intervenuto Il 2 settembre 2024, il nostro aereo da ricognizione Seabird ha segnalato un’imbarcazione in difficoltà a 26 miglia nautiche dalla costa italiana. Abbiamo ragione di credere che questa imbarcazione sia…

Sea-Watch diffida le autorità italiane. Non possono obbligarci a prendere ordini dalla cosiddetta guardia costiera libica

Le autorità italiane da anni tentano di obbligare noi e le altre navi Ong a prendere ordini dalla cosiddetta guardia costiera libica. Con la minaccia di sanzioni, le autorità italiane chiedono ogni giorno ai nostri capitani di violare il diritto internazionale e macchiarsi di più gravi crimini, collaborando con la cosiddetta guardia costiera libica nei…

Nuovo colpo alla legge Piantedosi: la Corte di Ragusa sospende il fermo amministrativo della Sea-Watch 5

A seguito dell’udienza del 27 marzo presso il tribunale di Ragusa, la Corte ha disposto la sospensione del fermo amministrativo della nave Sea-Watch 5 riconoscendo come non vi sia stato, da parte della nave ONG, alcun illecito. Il Giudice ha preso in analisi le prove presentate da Sea-Watch concentrandosi sull’accusa mossa dalle autorità italiane secondo…

L’Italia mette in pericolo la vita delle persone, ostacolando le attività di ricerca e soccorso

Comunicato congiunto delle organizzazioni non governative (ONG) impegnate nelle attività di ricerca e soccorso nel Mediterraneo centrale.   Alla luce del crescente numero di morti nel Mediterraneo centrale dall’inizio del 2023, in concomitanza con l’adozione di una nuova legge da parte delle autorità italiane e della sistematica assegnazione di porti lontani alle navi di soccorso…